25 Nov Gomme invernali, dal 15 novembre scatta l’obbligo. In alternativa ci sono le catene.
Dopo il passaggio dall’ora legale all’ora solare, il cambio di pneumatici per le nostre auto è l’altro traumatico appuntamento che segna l’inizio del lungo periodo invernale: “traumatico” più che altro per le nostre tasche, ma prima di tutto necessario per viaggiare in sicurezza in qualsiasi condizione atmosferica.
L’obbligo, sancito dall’articolo 6 del Codice della Strada, scatterà ufficialmente il 15 novembre 2018 e si estenderà fino al 15 aprile2019. Tuttavia, come ogni anno, è consentito montare le gomme invernali dal 15 ottobre e tenerle fino al 15 maggio. Le Regioniinteressate dal pit-stop di legge sono Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Umbria, Molise, Puglia. Ma ognuna al suo interno ha delle Province maggiormente interessate all’ordinanza.
È importante tenere presente che i pneumatici invernali non sono importanti non solo in caso di neve, ma anche di basse temperature. Senza contare che l’asfalto, in questo periodo, può presentarsi più o meno umido e sconnesso per via delle precipitazioni: per questo sostituire i pneumatici estivi con quelli invernali è fondamentale, in quanto i primi perdono diprestazioni già andando al di sotto dei 7 gradi centigradi di temperatura.
Quelli con certificazione invernale sono contraddistinti dalla marcatura M+S (sigla che sta per “Mud&Snow”, quindi “fango e neve”) e dal logo alpino “Three Peak Mountain Snowflake” che raffigura, appunto, una montagna a tre cime. In alcuni casi, possono avere la stessa marcatura invernale M+S anche i pneumatici cosiddetti “all seasons”, trasversali a tutti i periodi stagionali e quindi sfruttabili anche d’inverno. È chiaro, però, che nel caso di un automobilista residente in montagna o che ha l’abitudine di frequentare zone nevose, i pneumatici consigliati sono quelli invernali, che presentano una mescola e unbattistrada specifici per affrontare condizioni ambientali particolarmente rigide.
Infine le catene a bordo: inserite nell’obbligo, possono essere un’alternativa alle gomme invernali – valida soprattutto in condizioni di strade ghiacciate – ma solo se compatibili con i pneumatici che il veicolo monta.